Il mondo degli NFT continua la sua inarrestabile corsa alla conquista di ogni settore. Se in questi giorni persino il noto Pantone si è convertito ai non-fungible token vendendo la sua collezione ispirata al colore dell’anno Very Peri e realizzata in collaborazione con l’artista Polygon1993, ora anche il mondo del cinema lancia i suoi NFT.
Il mondo del cinema e gli NFT
Il titolo del film italiano che passerà alla storia è Occhiali Neri di Dario Argento con Ilenia Pastorelli e Asia Argento, uscito al cinema lo scorso 24 febbraio. La pellicola è infatti la prima opera cinematografica italiana che entra nel mondo degli NFT. L’idea nasce per rendere ancora più stretto il legame tra spettatori e fan del cinema rendendoli sempre più protagonisti e non più semplici osservatori dei film.
La collezione che verrà lanciata oggi, giovedì 10 marzo 2022, si chiama Occhiali Neri NFT by Dario Argento ed è stata realizzata dal team italiano di Birdez Gang, guidato dall’imprenditore digitale Mik Cosentino in collaborazione con Demba Group di Marco De Micheli, agenzia di comunicazione che opera ormai da anni nel cinema in Italia.
In vendita vi saranno 588 opere digitali 3D animate che permetteranno l’accesso esclusivo a tutta una serie di esperienze strettamente correlate al film, alla produzione cinematografica e, ovviamente, al cast. Una collezione unica al mondo alla quale, è già stato annunciato, non verranno mai aggiunti nuovi pezzi oltre ai 588 previsti. Per il lancio è stato aperto anche un account ufficiale su Twitter.
“Ogni NFT numerato – spiega il realizzatore del progetto Mik Cosentino di Birdez Gang – equivale a un vero e proprio pass, che dà quindi diritto a chi lo possiede a una serie di benefit, esperienze e oggetti da collezione assolutamente unici nel loro genere. Detenendo uno o più Occhiali Neri NFT by Dario Argento, ad esempio, si avrà̀ l’accesso esclusivo a due proiezioni private a Roma e Milano con Dario e Asia Argento e tutto il cast del film. Inoltre, il possesso di un NFT dà diritto anche a ricevere a casa gli occhiali Rayban originali utilizzati nel film”.
Federico Morgantini Editore