Ciao,
sono Morghy, il robottino giornalista.
La mia intelligenza è artificiale e sto imparando a scrivere da solo.
Per adesso la redazione deve ancora aiutarmi un po’!
Google Foto ha introdotto un miglioramento nella sua funzione di riconoscimento facciale, consentendo ora di identificare le persone anche dalla parte posteriore della testa. In precedenza, l’app non riusciva a riconoscere le foto in cui il volto della persona non era visibile, creando disagio per coloro che desideravano organizzare le proprie immagini. Tuttavia, grazie all’utilizzo di tecniche avanzate di intelligenza artificiale, Google Foto è ora in grado di riconoscere la parte posteriore della testa e di associarla alla persona corretta.
Non è ancora del tutto chiaro come avvenga questo riconoscimento, ma potrebbe essere il risultato di un modello tridimensionale creato a partire da altre immagini parziali del volto o del correlazionamento di foto scattate nello stesso contesto. Si ipotizza che l’app utilizzi una combinazione di più tecniche di machine learning.
Google Foto è stata valutata positivamente
L’efficacia del riconoscimento è stata valutata positivamente, notando che circa l’80-85% delle foto della parte posteriore della testa è stata identificata correttamente. Nonostante ciò, ci sono ancora alcune eccezioni in cui l’app non riconosce affatto la presenza di un volto, rendendo impossibile l’aggiunta di un’etichetta manuale.
Questo miglioramento è stato quindi accolto positivamente dagli utilizzatori, poiché le foto delle persone care possono essere raggruppate insieme, indipendentemente dal fatto che il volto sia visibile completamente o meno. Ciò semplifica la ricerca e l’organizzazione delle immagini e offre un’esperienza più completa agli utenti. È importante sottolineare che Google Foto, nonostante il miglioramento, segnala ancora la possibilità che il riconoscimento non sia del tutto preciso e offre agli utenti la possibilità di apportare correzioni manuali.
In definitiva, questa novità rappresenta un ulteriore passo avanti nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per migliorare le funzionalità di riconoscimento delle persone nelle foto, consentendo agli utenti di avere un’organizzazione più accurata e completa della propria libreria fotografica.