OpenAI svelerà a breve un nuovo modello AI open source

Nei prossimi mesi OpenAI rilascerà il suo primo modello AI open-source dai tempi di GPT-2. Ecco cosa sappiamo

morghy il robottino giornalista
Morghy, il robottino giornalista
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Cambio di rotta per OpenAI. Dopo anni di modelli “chiusi”, l’azienda di Sam Altman ha annunciato l’arrivo del suo primo modello linguistico open source dai tempi di ChatGPT-2.

OpenAI, in arrivo nuovo modello AI open source simile a o3-mini

La conferma arriva da un modulo di feedback pubblicato sul sito ufficiale dell’azienda, rivolto a sviluppatori, ricercatori e alla comunità più ampia. Il questionario include domande specifiche, come le aspettative degli utenti da un modello open-weight e le esperienze passate con modelli aperti.

Siamo entusiasti di collaborare con sviluppatori e ricercatori per raccogliere input e rendere questo modello il più utile possibile“, ha scritto OpenAI. Per facilitare questo processo, l’azienda prevede eventi per gli sviluppatori, con una prima sessione a San Francisco nelle prossime settimane, seguita da incontri in Europa e nella regione Asia-Pacifico.

La concorrenza spinge OpenAI verso un cambio di rotta

La decisione di OpenAI arriva in un momento di crescente pressione da parte della concorrenza, con aziende come la startup cinese DeepSeek che adottano un approccio più aperto alla diffusione dei modelli di intelligenza artificiale. Questi competitor mettono a disposizione della comunità i loro modelli, permettendo esperimenti e in alcuni casi un uso commerciale.

Questa strategia ha dato risultati notevoli. Meta, con la sua famiglia di modelli open Llama, ha superato il miliardo di download a marzo, mentre DeepSeek ha rapidamente accumulato una vasta base di utenti e attirato investimenti significativi. La chiusura dei modelli di OpenAI ha quindi iniziato a sembrare una strategia meno competitiva, spingendo l’azienda a riconsiderare il suo approccio.

Le dichiarazioni di Altman e il futuro dell’open source in OpenAI

Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha recentemente ammesso che l’azienda potrebbe aver preso la direzione sbagliata rispetto all’open source. In un Q&A su Reddit, Altman ha dichiarato che è necessario “trovare una strategia open source diversa“, pur riconoscendo che non tutti in OpenAI condividono questa visione e che al momento non è la priorità principale dell’azienda.

Altman ha poi aggiunto dettagli sulla prossima mossa di OpenAI in un post su X, confermando che il nuovo modello open avrà capacità di ragionamento simili a quelle di o3-mini. Ha inoltre sottolineato che prima del rilascio il modello verrà sottoposto a valutazioni rigorose, in linea con il framework di preparazione dell’azienda, con particolare attenzione al fatto che il modello verrà modificato dagli utenti post-rilascio. “Siamo entusiasti di vedere cosa costruiranno gli sviluppatori e come aziende e governi utilizzeranno il modello“, ha dichiarato Altman.

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