Il mercato dei droni e della mobilità aerea avanzata in Italia raggiunge un nuovo record, sfiorando i 600 milioni di euro nel 2025, con un aumento di quasi 100 milioni rispetto all’anno precedente. La conferma arriva dalla Roma Drone Conference 2025, giunta all’11ª edizione, durante la quale è stato presentato lo studio di PwC Strategy& Italy, che ha evidenziato i dati più recenti e tracciato le prospettive future di un settore destinato a rivoluzionare trasporto e logistica.
Crescita continua e futuro della mobilità urbana
Come riporta l’ANSA, secondo lo studio, il mercato italiano dei droni è in costante espansione, con una traiettoria positiva che dovrebbe proseguire fino al 2030.
Il business complessivo del settore è stimato crescere a 1,46 miliardi di euro, leggermente più alto rispetto agli 1,44 miliardi dello scorso anno. Un ruolo di primo piano sarà svolto dal segmento del trasporto passeggeri, che passerà dai 37 milioni previsti nel 2025 a 366 milioni nel 2030, indicando un cambiamento epocale nella mobilità urbana.
Questa crescita è alimentata dall’entrata in servizio dei velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) e dalla progressiva realizzazione delle reti infrastrutturali per air taxi, che collegheranno principali città e aeroporti. Roma, Milano e Venezia saranno le prime città a sperimentare questi collegamenti, rivoluzionando spostamenti quotidiani e creando nuove opportunità per il trasporto urbano e interurbano. Il settore non è solo innovazione tecnologica, ma anche strategia urbana, con città pronte a integrare nuovi servizi e infrastrutture dedicate.
Trasporto merci e difesa, settori in pieno sviluppo
Anche il comparto del trasporto merci mostra tassi di crescita significativi. Dai 84 milioni di euro previsti per il 2025, il mercato raggiungerà 284 milioni nel 2030, grazie a iniziative nazionali e all’ingresso di player privati e pubblici. L’adozione dei droni per la logistica promette di snellire la distribuzione urbana, ridurre i tempi di consegna e aprire nuovi scenari per e-commerce e supply chain.
Il settore della difesa rappresenta un altro driver importante del mercato italiano, con un incremento previsto dai 152 milioni di euro del 2025 ai 349 milioni nel 2030. La crescita è legata alle recenti tensioni geopolitiche e alla definizione dei budget nazionali, che prevedono un utilizzo sempre più strategico dei droni per sorveglianza, sicurezza e operazioni militari.
In questo contesto, l’Italia si colloca tra i Paesi più attivi nello sviluppo della mobilità aerea avanzata, con investimenti mirati e piani di innovazione che coprono passeggeri, merci e sicurezza.