Dal 10 al 14 novembre torna l’atteso appuntamento con la quinta edizione della Milano Digital Week promossa dal Comune di Milano e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab, con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Il tema di quest’anno sarà “Lo sviluppo dei limiti”, in occasione del 50° anniversario della ricerca proposta dal Club di Roma e realizzata da ricercatrici e ricercatori del MIT di Boston I Limiti allo Sviluppo, prima critica “ecologica” del modello di produzione occidentale in continua espansione.
La presentazione della Milano Digital Week 2022
Durante i cinque giorni di eventi la Milano Digital Week cercherà di indagare le modalità di sviluppo della società e, nello specifico, di riflettere e capire il ruolo che gioca il digitale in tutto questo. Non mancheranno poi particolari attenzioni al tema della sostenibilità ma anche all’inclusione sociale con una mappatura delle realtà e, in questo caso, della città e dei quartieri di Milano stessa.
“Una “città intelligente” caratterizzata dall’integrazione tra saperi, strumenti e mezzi tecnologicamente avanzati, propri della società della comunicazione e dell’informazione, è tale se è più sostenibile, più equa, più inclusiva e più semplice per tutti e se la trasformazione digitale è finalizzata al miglioramento della qualità della vita. Nel dare spazio ai progetti per una città e un pianeta condivisi, vogliamo coinvolgere il maggior numero di realtà, cittadine e cittadini, imprese, startup, associazioni, università, perché più informazioni disponibili significano più soluzioni per migliorare la vita delle persone, e vorremmo anche raggiungere chi oggi fa fatica ad accedere ai servizi innovativi che già la nostra città offre”, ha sottolineato Layla Pavone, coordinatrice del Board per l’innovazione tecnologica e trasformazione digitale del Comune di Milano.
Tantissimi gli eventi in programma, oltre 400 tra in presenza e da remoto, suddivisi in più aree tematiche: dai problemi etici legati a privacy e algoritmi fino alle disuguaglianze socio-economiche, dagli impatti ambientali del e nel lavoro, fino ai limiti epistemologici legati alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale, passando per le difficoltà che affrontano quotidianamente studenti e professori in una didattica da rinnovare giorno per giorno, e una sanità che deve saper continuamente affrontare nuove sfide a partire da quella della aumentata longevità.
“Milano Digital Week compie cinque anni e, fin da subito, ha avuto numeri da grande. Come quest’anno: in soli due mesi la Call for Proposal ha sortito oltre 400 eventi. È la conferma di una partecipazione spontanea e intensa di quel Dna della nostra città e dei suoi cittadini, a partire dai giovani e dagli studenti” – dichiara Nicola Zanardi, CEO di Hublab e curatore di Milano Digital Week – “È Milano che connette Milano, e noi non possiamo fare altro che ringraziare ancora una volta chi partecipa e fa partecipare gli altri con generosità e attenzione. Dalla prima edizione a oggi abbiamo avuto più di duemila eventi e circa un milione di partecipanti, più attori che spettatori – in un confronto che non si è mai interrotto con tutte le forme di rappresentanza, dalle associazioni al sindacato, dalle istituzioni accademiche al tessuto produttivo. E ovviamente con i cittadini. Senza protagonismo, ma con tutti protagonisti. Una grande assemblea generale che, ogni anno, viene accolta da una cornice come Milano Digital Week, progettata proprio per dare il massimo spazio a tutti, anche e soprattutto ai soggetti più piccoli e fragili. Quest’anno, nella consapevolezza ormai globale che i limiti sociali e ambientali sono sempre più diventati urgenze da rispettare e da prevenire, abbiamo chiesto progetti e visioni sul tema dello sviluppo, che non potrà più essere come quello del secolo scorso e dovrà avere come obiettivo la mitigazione delle disuguaglianze, il rispetto degli habitat e la condivisione della conoscenza, elementi portanti dei sistemi democratici.“
Ecco qualche anteprima
Il via della quinta edizione della Milano Digital Week sarà giovedì 10 novembre alle ore 11, in Sala Alessi a Palazzo Marino, con la presentazione del Manifesto del Board per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale. A seguire l’illustrazione del progetto Cyber Secure City, che metterà a disposizione informazioni tecniche sugli attacchi informatici e condividerà specifici patch di sicurezza, in un’ottica di prevenzione e difesa per le aziende. Nel pomeriggio sarà la volta degli Open Data del Comune di Milano, patrimonio di informazioni online consultabili e utilizzabili da tutti che fa da base alla strategia di open government di Palazzo Marino e allo sviluppo di app e servizi digitali per la città.
Seguiranno, nelle giornate successive, eventi e workshop tutti realizzati con lo scopo di informare e coinvolgere i cittadini sui temi della cittadinanza digitale, sui servizi civici online a disposizione dei milanesi e delle aziende, dell’innovazione tecnologica in ambito mobilità, del welfare online, sulla formazione e sulle competenze digitali.
Tra i tanti appuntamento, ecco qualche piccola anteprima tra Dialoghi, panel e incontri:
- Contro l’economia: funzionari ribelli degli anni ’70, partendo dagli scritti “Contro l’economia” di Cornelius Castoriadis, dialogano l’economista Giulio Sapelli e il filosofo Raffaele Alberto Ventura: un affondo sul pensiero dell’intellettuale francese, oltre il marxismo e la critica economica del capitalismo;
 - Death Meta – Lotta all’ultima parola sul futuro del Metaverso è l’incontro-scontro tra Andrea Daniele Signorelli e Alessio Carciofi, autore di Vivere il Metaverso (ROI edizioni): due posizioni antitetiche per un confronto sul mondo digitale e immersivo di cui tutti parlano come prossima frontiera dell’innovazione;
 - Abitare la prossimità, invece, vedrà come protagonisti Ezio Manzini, uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per l‘innovazione sociale e Ivana Pais, sociologa, che dialogheranno tra loro su questo tema inteso come costruzione di un futuro a misura d’uomo che superi il modello della “città delle distanze” e che porti alla nascita di una nuova generazione di servizi di prossimità;
 - Datafication: i dati nelle politiche pubbliche e nelle comunità, evento curato da Privacy Network e Period, è un confronto sul tema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e dell’impatto che questo processo ha sulle comunità locali e nazionali con gli interventi di Diletta Huyskes (responsabile del dipartimento Advocacy & Policy di Privacy Network), Arda Lelo (Vicepresidente Think Tank Period), Michela Milano (Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria, Università di Bologna) Layla Pavone (Comune di Milano).
 - Il digitale contro lo spreco alimentare vedrà i più importanti player del settore food contro lo spreco confrontarsi su come il digitale possa avere un impatto positivo ed essere uno strumento fondamentale per il futuro. Dialogano Ilaria Ricotti di Too Good To Go, Abderrahmane Amajou di Slowfood International e Alberto Piccardo di Recup;
 - Da Globale a Locale – l’agenda 2030 al centro: una riflessione integrata tra teoria, evidenze empiriche e suggerimenti di policy sulle tematiche dello Sviluppo Sostenibile con Fondazione Eni Enrico Mattei.
 
Tante le collaborazioni come quella tra MDW e IF! Festival della Creatività, nella sede di Base, che ospita molti partner culturali della manifestazione. In parallelo, e in collaborazione con Milano Digital Week, quest’anno ci sarà anche Glocal, il festival del giornalismo digitale, che indagherà sui limiti deontologici dell’informazione online – tra algoritmi e social media.
Non mancherà, anche per quest’anno, la competizione creativa on #PLAYSERIOUSLY, titolo dell’hackathon organizzato da SAE Institute con l’obiettivo di sviluppare il concept per un videogioco inclusivo e psicoeducativo.
Infine, un evento speciale. Casa Emergency, in via Santa Croce a Milano, aprirà le sue porte ai cittadini per portarli alla scoperta dell’ospedale pediatrico realizzato da Renzo Piano in Uganda attraverso un indimenticabile virtual tour.
Gli eventi in città
Come sempre accade durante le settimana milanesi, anche la Milano Digital Week vedrà gli eventi diffondersi su tutto il territorio cittadino. Tra questi vi saranno:
- Giffoni Innovation Hub organizza l’evento Beyond Everywhere: il futuro del lavoro ibrido e i mestieri del domani, una giornata interamente dedicata a indagare il rapporto tra l’essere umano e le tecnologie;
 - InCoWork lancia il workshop La città che vorrei: dialogo aperto sullo stato della città di Milano.
 - Dal digitale al pedale è l’evento organizzato dall’associazione La Bici Verde: 46 km sulle strade cittadine percorrendo in bicicletta la sigla di Milano Digital Week. Un momento ludico, aperto a tutti, dove la cultura digitale e la cultura ciclistica, unendosi, promuovono una Milano più ciclabile e quindi anche più sostenibile;
 - Con diversi gruppi di esperti si parlerà di healthcare e della progettazione delle properties digitali migliorative dell’esperienza di diagnosi e cura rispettando etica e riservatezza dei dati con l’evento What Next: le frontiere dell’AI nel settore healthcare ideato dallo studio di progettazione Design Group Italia in collaborazione con Alkemy;
 - Into the Metaverse organizzato da Polyhedra indagherà sui nuovi mondi virtuali per capire come NFT e Metaverso stiano influenzando ogni settore, dall’arte alla musica, dalla moda ai videogiochi fino ad arrivare alla sostenibilità e all’inclusione.
 
Infine, non mancheranno anche tanti eventi dedicati ai più piccoli di casa per portarli sin da subito nel mondo digitale che sarà il loro futuro.
Federico Morgantini Editore