La crescita del mercato NFT è ormai inarrestabile, specie se si parla del campo dell’arte digitale. Tantissime sono, infatti, le opere vendute in versione di non-fungible token anche a prezzi stratosferici. Un mercato talmente in crescita che la casa d’aste Pandolfini ha deciso di aprire un nuovo dipartimento dedicato.
Il nuovo dipartimento NFT
Sarà Futura Art Gallery a collaborare con la casa d’aste Pandolfini per la realizzazione del nuovo dipartimento NFT. A gestirlo in qualità di capo sarà Claudio Francesconi, già direttore di Futura Art Gallery.
Un passo in avanti importante per il mondo dell’arte digitale che Pandolfini ha deciso di fare in quanto crede che la potenzialità del mercato NFT in Italia può solo crescere.
Lo scopo della casa d’aste è, come si legge in una nota stampa, quello di “guidare il collezionista in maniera professionale e competente, fornendo una consulenza altamente qualificata per muoversi in un settore come quello degli NFT che accanto a grandi opportunità presenta le difficoltà tipiche di un nuovo mercato“.
Il percorso innovativo che è stato tracciato si basa su tre punti fondamentali quali:
- solidità, perché è un’operazione che nasce e si sviluppa totalmente all’interno della casa d’aste e procederà con una programmazione simile alle altre aste;
- garanzia, tecnica e finanziaria per coloro che si affacciano su un mondo nuovo e in alcuni casi considerato rischioso e dai meccanismi ai più ancora sconosciuti;
- credibilità, di una azienda seria che accompagna il collezionista in maniera completa nell’operatività in un settore che quasi sempre è caratterizzato dall’anonimato.
Oltre all’apertura del nuovo dipartimento NFT saranno realizzati anche dei percorsi informativi/didattici a disposizione dei clienti.
Federico Morgantini Editore
