STMicroelectronics introduce un nuovo passo verso una smart home più intuitiva e immediata, presentando il primo chip NFC al mondo compatibile con Matter, il protocollo che punta a rendere la domotica davvero universale. Il nuovo componente promette di rendere l’aggiunta di dispositivi alla propria rete semplice quanto un pagamento contactless: basterà avvicinare lo smartphone all’apparecchio da configurare.
Il chip ST25DA-C e la svolta dell’onboarding tramite NFC
Il nuovo ST25DA-C arriva in contemporanea con l’aggiornamento Matter 1.5, che introduce il supporto ufficiale all’onboarding tramite tecnologia NFC. Il principio è lo stesso dei pagamenti digitali: un singolo tap sul dispositivo permette di avviare immediatamente la procedura di configurazione.
Questo approccio porta con sé un vantaggio significativo: l’NFC non richiede alimentazione da entrambe le parti. È sufficiente che uno dei due dispositivi coinvolti sia attivo, rendendo quindi possibile iniziare la configurazione anche prima dell’accensione del prodotto. Una caratteristica utile soprattutto per apparecchi installati in posizioni difficili da raggiungere o per elettrodomestici ancora non collegati alla rete elettrica.
La nuova versione dello standard, Matter 1.5, estende inoltre il ventaglio di funzioni disponibili nella smart home, portando aggiornamenti attesi e migliorando l’interoperabilità tra produttori diversi. La possibilità di aggiungere dispositivi tramite NFC rappresenta una delle innovazioni più concrete, pensata per semplificare l’esperienza dell’utente finale e ridurre la complessità dei primi passaggi di configurazione.
David Richetto, VP di STMicroelectronics, sottolinea come l’integrazione dell’onboarding NFC in Matter 1.5 rappresenti “un miglioramento notevole dell’ecosistema smart home”. Secondo il dirigente, il chip ST25DA-C è pensato per sfruttare appieno la nuova funzionalità tap-to-pair, riducendo la complessità di configurazione e offrendo un vantaggio evidente nelle installazioni difficili, grazie alla connettività senza batteria abilitata dall’NFC.
Il chip è già disponibile per i produttori nella fase di sampling, utile alla realizzazione e alla valutazione dei prototipi. La produzione di massa è prevista per il 2026, e i primi dispositivi dotati del nuovo componente potrebbero arrivare sul mercato tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, segnando un nuovo capitolo per la domotica consumer.