Samsung ha ufficialmente annunciato il suo ingresso nel mondo dei visori a realtà estesa (XR), una mossa attesa da mesi nel settore tecnologico. Previsto entro il 2025, questo visore potrebbe rendere l’azienda una diretta concorrente di Apple (Vision Pro) e Meta (Quest).
Samsung XR, il nuovo visore in programma nel 2025
A riferirlo è l’ANSA. Durante i trimestrali di ottobre 2024, il colosso sudcoreano ha confermato il lancio di un nuovo visore di “extended reality”, previsto per il 2025. Questa innovazione, che combina realtà virtuale e aumentata, punta a competere direttamente con prodotti di alto profilo come l’Apple Vision Pro.
L’azienda ha sottolineato che il visore XR sarà uno dei punti chiave della sua strategia futura, arricchendo l’ecosistema Samsung e offrendo un’esperienza immersiva e connessa con altri dispositivi Galaxy. Sul sito ufficiale in lingua coreana, Samsung ha dichiarato che l’introduzione di questo prodotto rafforzerà l’interconnessione tra i propri dispositivi, accanto a innovazioni recenti come il Galaxy Ring.
“Abbiamo in programma di contribuire all’espansione dell’ecosistema Samsung Health attraverso il Galaxy Ring lanciato quest’anno e di migliorare l’esperienza di connettività tra i nostri prodotti, incluso il prossimo dispositivo XR (eXtended Reality)”.
Il ritorno alla realtà virtuale per Samsung
Samsung non è nuova alla realtà virtuale. L’azienda aveva già fatto un primo tentativo con i Gear VR, lanciati anni fa come accessori per smartphone. Questi visori consentivano agli utenti di vivere un’esperienza immersiva in tre dimensioni, ma la tecnologia dell’epoca limitava le potenzialità di questa esperienza.
Oggi, invece, la realtà estesa sta vivendo una fase di espansione, con investimenti significativi da parte di aziende come Meta e Apple, e un’adozione crescente da parte degli utenti. Questo cambio di scenario rappresenta una grande opportunità per Samsung, che intende posizionarsi come concorrente diretto di Apple, Meta e altri importanti player del settore.
E in quest’impresa non sarà sola. Secondo voci di settore, il nuovo visore XR sarà realizzato in collaborazione con Google per la parte software e con Qualcomm per i semiconduttori. In particolare, la collaborazione con Google suggerisce che il visore potrebbe integrare Android, il sistema operativo che Samsung utilizza già su gran parte dei suoi dispositivi mobili. Questo aspetto faciliterebbe una transizione agevole per gli utenti Samsung e garantirebbe una compatibilità ottimale con altri dispositivi Galaxy.