Al via il primo AI Creative Hackathon, una competizione in cui si sfiderà tutta una nuova generazione di creativi. In programma il 17 aprile a Milano durante la Design Week, presso la spazio WAO C30, alla competizione parteciperanno generative artist, prompt designer ed AI explorer.
L’evento, organizzato da Futureberry − società di consulenza strategica che progetta e accompagna l’innovazione d’impresa e la gestione del cambiamento −, è gratuito e aperto al pubblico, che potrà assistere anche alla creazione in diretta degli artefatti e votare il miglior output creativo.
La Generative AI entra nella vita di tutti i giorni
Il 2022 è stato l’anno in cui l’intelligenza artificiale generativa (in inglese Generative AI) è esplosa nella coscienza pubblica, e il 2023 è stato l’anno in cui ha iniziato a mettere radici nel mondo degli affari. Il 2024 sarà quindi un anno cruciale per il futuro dell’intelligenza artificiale, poiché ricercatori e imprese cercheranno di stabilire come questo salto evolutivo tecnologico possa essere integrato nel modo più pratico nella nostra vita quotidiana. Dice IBM.
L’intelligenza artificiale generativa è pronta dunque ad avere un impatto sempre più forte sulle imprese nei prossimi anni. Ecco come secondo alcune previsioni di Gartner si evolverà la Generative AI:
- Entro il 2024, il 40% delle applicazioni aziendali avrà un’intelligenza artificiale conversazionale incorporata, rispetto a meno del 5% nel 2020.
- Entro il 2025, il 30% delle imprese avrà implementato una strategia di sviluppo e test potenziata dall’intelligenza artificiale, rispetto al 5% del 2021.
- Entro il 2026, oltre 100 milioni di esseri umani coinvolgeranno i colleghi robot affinché contribuiscano al loro lavoro.
- Entro il 2027, quasi il 15% delle nuove applicazioni sarà generato automaticamente dall’intelligenza artificiale senza l’intervento umano. Una novità ancora non presente oggi.
AI Creative Hackathon, un evento dove incontrare il futuro
In questo contesto AI Creative Hackathon, la competizione per generative artist, prompt designer ed AI explorer, si presenta come l’occasione giusta per entrare in contatto con una nuova generazione di creativi.
La registrazione e la consegna dei badge è prevista alle ore 18:00. Alle 18:30 prende avvio l’hackathon, con tanto di spiegazione delle regole per partecipare. La competizione durerà due ore e mezza. Segue il Dj Set, nell’attesa che la giuria e il pubblico decretino i vincitori, e che verranno resi noti alle 22:00. I primi tre classificati riceveranno:
- 1° Premio: 600 euro + Ticket per il Parma 360 Festival
- 2° Premio: Corso di AI Generativa + Ticket per il Parma 360 Festival + abbonamento di 3 mesi a AIway Mag
- Voto del pubblico: Rabbit R1 + Ticket per il Parma 360 Festival
La giuria dell’AI Creative Hackathon
Di seguito i nomi della giuria che presiederà l’AI Creative Hackathon di quest’edizione, i cui membri appartengono a mondi diversi, così da poter valutare gli artefatti con una lente interdisciplinare:
- Nick Landucci, Creative director and multidisciplinary artist
- Francesca Sole D’Alessandro, HR Learning Expert Sky
- Bob Liuzzo, IED Course Leader, Brand e Graphic Designer
- Ilaria Merola, Generative AI Education Lecturer & CoFounder FUTURA AI
- Roberto Beragnoli, Filosofo, Computer Scientist, Conceptual Artist
- Elena Sensi, CMO Gi Group, Holding Italy
- Rebecca Pedrazzi, Art historian and critic specializing in AI Art
Come si svolge la competizione
Gli sfidanti, in gara singolarmente o in gruppi di massimo 4 persone, coi propri PC dovranno generare un artefatto legato a tema “Materia Natura“, che sarà illustrato all’inizio dell’hackathon, entro 90 minuti. L’artefatto può essere di qualsiasi tipo (musicale, visivo, performativo…), e dovrà essere generato con l’intelligenza artificiale, senza alcun vincolo di tools specifici (Loudly, Runway, ChatGPT, Midjourney…).
Per assistere l’evento basta iscriversi online.