PayPal e OpenAI hanno annunciato un accordo strategico che segna una svolta nel mondo dello shopping digitale: il portafoglio digitale di PayPal sarà integrato direttamente in ChatGPT, trasformando il chatbot in una piattaforma di e-commerce capace di suggerire e vendere prodotti in tempo reale.
ChatGPT diventa un personal shopper AI su PayPal
Stando a quanto riportato dalla CNBC, a partire dal prossimo anno, gli utenti di ChatGPT potranno acquistare prodotti e servizi scoperti grazie all’intelligenza artificiale con un semplice clic sul pulsante “Compra con PayPal”. Contemporaneamente, milioni di esercenti della rete PayPal avranno l’opportunità di vendere i propri articoli direttamente sulla piattaforma, con l’inventario automaticamente indicizzato e suggerito dall’AI.
Il CEO di PayPal, Alex Chriss, ha sottolineato come questa integrazione permetta agli utenti di avere un’esperienza di checkout sicura e immediata, sfruttando la rete di consumatori ed esercenti già verificati, riducendo il rischio di frodi e garantendo tutte le tutele tradizionali di PayPal, dalla tracciabilità dei pacchi alla gestione delle controversie.
“Non si tratta solo del fatto che una transazione possa avvenire”, ha detto Chriss. “Si tratta di un gruppo di commercianti affidabili, la più grande rete di commercianti al mondo di PayPal, verificati, con il più ampio gruppo di consumatori verificati in un portafoglio digitale“.
Oltre alla gestione dei pagamenti, PayPal si occuperà di tutti gli aspetti di back-end per gli esercenti, eliminando la necessità di registrazioni separate con OpenAI. Inoltre, l’accordo prevede che PayPal utilizzerà i prodotti AI enterprise di OpenAI internamente, accelerando i propri cicli di sviluppo e innovazione tecnologica.
L’accordo rappresenta solo il primo passo della strategia di OpenAI di trasformare ChatGPT in un vero e proprio personal shopper digitale, a poche settimane da partnership simili con Shopify, Etsy e Walmart. Per PayPal, l’iniziativa consolida il suo ruolo come infrastruttura principale dei pagamenti nella nuova era dello shopping agentic AI, rafforzata anche da collaborazioni con Google e Perplexity.