A marzo, il gruppo femminile Eternity k-pop ha fatto il suo debutto con la canzone I’m Real, corredato da un video musicale accattivante e brevi clip di interviste con ciascun membro. Il gruppo di 11 elementi non sembra diverso dagli altri gruppi femminili, tranne per il fatto che i membri non sono veri esseri umani. Sono in realtà personaggi virtuali iperrealistici creati attraverso l’intelligenza artificiale.
Come riporta SMCP, è stata la società di grafica AI Pulse 9 a dare vita – letteralmente – a questa band. Il CEO dell’azienda, Park Ji-eun, ha lanciato Eternity con la convinzione che “personaggi” di intelligenza artificiale potessero cambiare le regole del gioco con il loro vantaggio unico, durante quest’era in cui i contenuti culturali coreani stanno vivendo il loro periodo di massimo splendore.
“A differenza dei cantanti umani, l’intelligenza artificiale può esprimersi liberamente e intervenire su diverse questioni sociali perché meno vulnerabile a commenti e critiche malevoli“, ha detto Park. “Come creatore, posso anche aggiungere più elementi fantastici e [di impatto], rendendoli più distinguibili dagli atti K-pop esistenti“.
L’anno scorso, Pulse 9 ha mostrato i volti di 101 ragazze online e ha chiesto agli utenti di Internet di votare per le loro preferite, che sarebbero poi entrate a far parte di Eternity. L’evento è diventato rapidamente virale, con numerose persone che hanno preso parte al voto.
“Abbiamo utilizzato la nostra tecnologia Deep Real AI per creare 101 volti diversi“, ha spiegato Park. “La tecnologia ci consente di creare figure simili a immagini di esseri umani e vari oggetti tramite l’intelligenza artificiale. La sua forza sta nei dettagli; attraverso questa tecnologia, possiamo creare un’ampia gamma di volti con diverse espressioni facciali e caratteristiche”.
Il nuovo tentativo di Pulse 9 sembra aver catturato l’attenzione del pubblico. Il video musicale di I’m Real ha collezionato 570.000 visualizzazioni su YouTube a partire da lunedì 7 giugno, mentre le clip delle interviste con i membri hanno superato tutte le 100.000 visualizzazioni.
Ma perché le persone si stanno immergendo nella produzione di cantanti basati sull’intelligenza artificiale? Le ragioni sono semplici. I cantanti di intelligenza artificiale godono dell’eterna giovinezza, ma sono liberi da scandali e sono in grado di lavorare 24 ore su 24. Per i produttori, non sono solo efficienti, ma anche meno rischiosi.
“Senza vincoli fisici ed emotivi, i cantanti virtuali sono più facili da controllare e sono ampiamente disponibili per i fan che vogliono interagire con i loro idoli preferiti in molte forme diverse”, ha detto Lee Hye-jin, assistente professore clinico presso la Annenberg School for Communication e Giornalismo della University of Southern California,.
Kang Shin-kyu, ricercatore presso la Korea Broadcast Advertising Corporation (Kobaco), ha evidenziato il progresso della tecnologia come un fattore che contribuisce alla popolarità delle star virtuali.
“La tecnologia oggi può offrire un ambiente digitale più realistico e contenuti digitali di maggiore qualità per le persone“, ha affermato. “In questo contesto, più persone, in particolare i millennial e la generazione Z sono state attratte da questi atti basati sull’intelligenza artificiale. Anche la pandemia di Covid-19 sta giocando un ruolo importante, poiché un numero crescente di persone è alla ricerca di un’esperienza digitale più divertente“.
Ma il professor Lee ha sottolineato che le stelle virtuali verranno utilizzate solo per completare gli idoli umani piuttosto che sostituirli, poiché non possono formare legami emotivi con i loro fan.
“Anche se agli idoli di’intelligenza artificiale vengono date personalità uniche, queste personalità sono fabbricate e inventate artificialmente, in base a ciò che i loro creatori pensano siano i gusti del pubblico“, ha detto. “Come possono i fan apprezzare o promuovere una relazione significativa con entità che in realtà non esistono?”