Google continua la sua strategia di integrare l’intelligenza artificiale in tutti i suoi servizi, e ora punta sul mondo della finanza. L’azienda ha annunciato un importante aggiornamento per Google Finanza con l’introduzione di Deep Search, una funzione avanzata che sfrutta i modelli Gemini AI per fornire analisi di mercato dettagliate, risposte approfondite e nuovi strumenti di ricerca pensati per i trader.
Google Finanza si rinnova con Deep Search
La novità promette di trasformare il modo in cui gli utenti consultano i dati finanziari, combinando la precisione dei modelli AI con informazioni verificate e aggiornate. Secondo Robert Dunnette, direttore del prodotto, Deep Search nasce per consentire agli utenti di porre domande complesse al chatbot integrato in Google Finanza, ricevendo risposte complete e corredate di riferimenti.
Il sistema include anche un piano di ricerca interattivo, che permette di seguire passo passo il ragionamento dell’AI e capire da dove provengono le informazioni. Il motore alla base dello strumento è Gemini, la famiglia di modelli AI più avanzata di Google, capace di generare risposte pienamente citate e complete in pochi minuti.
Oltre all’integrazione dell’intelligenza artificiale, Google Finanza riceverà miglioramenti tradizionali significativi. Tra questi, il supporto ai mercati predittivi di Kalshi e Polymarket, che consentono di ottenere in tempo reale le probabilità relative a eventi economici futuri, come la crescita del PIL o i risultati trimestrali delle principali aziende. Basterà digitare una domanda nella barra di ricerca per visualizzare l’andamento delle previsioni e la loro evoluzione nel tempo, sfruttando quella che Google definisce la saggezza della folla.
La nuova versione introdurrà anche una scheda “Earnings”, progettata per semplificare la consultazione dei bilanci aziendali e degli appuntamenti finanziari più importanti. Parallelamente, Google ha confermato il lancio della versione AI di Google Finanza in India, disponibile in lingua inglese e hindi, sebbene senza l’integrazione di Deep Search. Per l’arrivo in Italia, invece, gli utenti dovranno attendere ancora.
Il lancio inizierà negli Stati Uniti nelle prossime settimane, ma gli utenti più curiosi potranno accedere alla versione preliminare tramite Google Labs. Sono previsti limiti di utilizzo, più ampi per gli abbonati ai piani AI Pro e AI Ultra, anche se Google non ha ancora divulgato i dettagli completi.