Le chat di WhatsApp sono già dotate di crittografia end-to-end, ma finora il sistema di messaggistica non ha implementato un sistema simile per proteggere i backup online. Come osserva The Verge invece, WABetaInfo ha scoperto che l’ultima beta di WhatsApp per Android (nello specifico la versione 2.21.15.5) include un test inerente i backup cloud crittografati end-to-end.
Ci sono alcune specifiche azioni da intraprendere per attivare questa nuova protezione. Prima di tutto, occorre creare una password separata per ripristinare i backup, che non saranno invece recuperabili se si perde il telefono e si dimentica quella password. In alternativa, è possibile creare una chiave di crittografia a 64 cifre, ma la perdita della chiave pone di fronte ai medesimi problemi.
Non è ancora dato sapere se WhatsApp distribuirà questi nuovi backup cloud a sicurezza potenziata con la prossima versione stabile, né se tutti coloro che utilizzano la nuova beta ottengano la stessa funzionalità di backup.
Il tempismo è comunque appropriato. WhatsApp ha appena iniziato a testare la sincronizzazione multi-dispositivo che non dipende da una connessione telefonica. Questi backup crittografati non sembrano essere disponibili su tutti i dispositivi, ma potrebbero rivelarsi rassicuranti poiché le persone dipendono sempre più da WhatsApp per le chat su tutti i loro device.
Ad aprile 2021, sono stati ben due miliardi gli utenti ad aver effettuato l’accesso a WhatsApp su base mensile. La penetrazione di utilizzo dell’app è particolarmente forte nei mercati al di fuori degli Stati Uniti ed è una delle app social mobili più popolari in tutto il mondo. Nel febbraio 2014, Facebook ha acquisito l’app mobile per 19 miliardi di dollari USA.
La messaggistica istantanea è un tipo di chat online che offre la trasmissione di testo, media e documenti in tempo reale via Internet. Molte app di messaggistica offrono funzionalità come chat di gruppo, scambio di grafici, messaggi video e persino audio, nonché adesivi o emoticon.
