Apple interrompe la vendita dell’iPhone 13 mi (e forse è un bene)

Davanti all’insuccesso del predecessore, Apple ha deciso di interrompere preventivamente le vendite dell’iPhone 13 mini. Ed è meglio così

morghy il robottino giornalista
Morghy, il robottino giornalista

Oltre all’annuncio di iPhone 15 e iPhone 15 Pro, oggi Apple ha tranquillamente interrotto la corsa dell’iPhone 13 mini . Ciò segna la fine del ciclo di vita di quello che è probabilmente il miglior mini smartphone prodotto da Apple.

Ma davanti all’insuccesso dell’iPhone 12 mini, la società ha preferito evitare il peggio, anche per sostenere le future vendite dei nuovi smartphone presentati al Wonderlust.

Come va l’ iPhone 13 mini, e perché è stato cancellato

Poco dopo il lancio del primo iPhone con l’etichetta “mini”, l’iPhone 12 mini, come segnala Arstechnica, è diventato chiaro che le vendite non erano così buone. Le ricerche di mercato hanno costantemente dimostrato che la maggior parte degli utenti desidera schermi e batterie più grandi, che sono incompatibili con un telefono più piccolo.

Per questo, nonostante la buona qualità dell’iPhone 13 mini, oggi non si trova più nel negozio online di Apple, anche se l’iPhone 13 più grande esiste ancora come alternativa di fascia bassa ai nuovi flagship.

Perché va detto. Questo smartphone presenta una qualità costruttiva, una performance, un’esperienza utente intuitiva e una qualità fotografica eccellente. Forse troppo, infatti c’è il timore che possa oscurare le vendite dei nuovi iPhone e Apple Watch presentati il 12 settembre all’evento Wonderlust.

Quanto costano gli iPhone 13 mini

Partiamo dal presupposto che l’iPhone 13 Mini è un smartphone con sistema operativo iOS, e con un display da 5.42 pollici. Date le dimensioni ridotte, ci si aspetterebbe un prezzo congruo. Invece il miglior prezzo disponibile online per il Apple iPhone 13 Mini è di 689 euro.

Praticamente tra i 100 e i 200 euro in meno rispetto al nuovo iPhone 15. Altro cruccio di questa versione è il fatto di star diventando un prodotto di nicchia. E questo malgrado all’inizio la strategia iniziale di Apple fosse quella di offrire un iPhone adatto a tutti aveva più senso quando c’era meno concorrenza da parte dei telefoni Android e quando possedere uno smartphone non era ancora l’impostazione predefinita. 

È probabile che eliminare questa versione non farà molto per danneggiare i guadagni di Apple, ma lascerà una minoranza di consumatori senza un’opzione importante, e penso ancora che sia una brutta notizia.