I robot saranno il futuro della logistica, soprattutto per quel che concernono i trasporti, i sollevamenti e gli spostamenti di materiale pericoloso. Per questo Agility Robotics ha annunciato oggi l’apertura del suo primo stabilimento per la produzione di robot.
La RoboFab è infatti tra le prime fabbriche al mondo specializzate nella produzione e realizzazione di robot umanoidi, come ad esempio il celebre Digit.
Agility Robotics, RoboFab sarà il primo per la produzione robot
Come riportato dall’azienda stessa, Agility Robotics afferma che il suo stabilimento di produzione RoboFab sarà il primo a realizzare in una produzione di massa dei robot umanoidi che potrebbero essere più agili e versatili rispetto alle loro controparti industriali esistenti.
Si parla di una fabbrica che prevede di produrre 10.000 robot bipedi all’anno. Situata a Salem, Oregon, RoboFab potrà aiutare al meglio Amazon e altre aziende giganti nel settore dei trasporti, in merito a sollevamenti e spostamenti pericolosi.
Produttrice del robot Digit, testato da Amazon, l’azienda prevede di aprire RoboFab all’inizio del prossimo anno, inaugurando così la prima fabbrica di robot umanoidi appositamente costruita al mondo.
Ad oggi Agility ha prodotto circa 100 robot dalla sua fondazione nel 2016 e prevede di spostare la produzione di Digit dalla sede centrale di Tangent, Oregon, alla più spaziosa sede di 70.000 metri quadrati, dove appunto si trova la RoboFab.
Sempre più ordini di robot Digit
L’apertura di questo nuovo stabilimento non è casuale. C’è un crescente arretrato di ordini per Digit, che secondo l’azienda è il primo robot a forma umana disponibile in commercio progettato per il lavoro di magazzino.
L’azienda stima chem inizialmente, la produzione sarà di centinaia, ma alla fine RoboFab potrebbe arrivare a una capacità significativamente maggiore, pari a 10.000 robot all’anno. Si stima inoltre che le aziende che partecipano al Programma Partner di Agility, riceveranno la consegna dei loro robot nel 2024, mentre per consegne più ampie si dovrà aspettare il 2025.
Anche perché costruire robot bipedi in grado di camminare senza cadere è una sfida ingegneristica che ha messo in difficoltà molti campioni della robotica. Per questo aziende come Amazon hanno voluto investire in Agility, attraverso il suo Fondo per l’innovazione industriale.
Sensibile alla preoccupazione che i robot tolgano lavoro agli esseri umani, Amazon ha collaborato col MIT in ottobre per un progetto che mira a studiare l’impatto dell’automazione sul lavoro. Il risultato è che sembra che i 750.000 robot mobili distribuiti nell’ultimo decennio hanno contribuito a creare 700 nuove categorie di posti di lavoro per gli esseri umani.
