A meno di un anno dal lancio del primo modello, emergono nuove informazioni sul Galaxy Ring 2, la seconda generazione degli anelli smart di Samsung. Un recente brevetto depositato dal gigante tecnologico sudcoreano rivela che il futuro Galaxy Ring non si limiterà solo a monitorare i passi o l’attività fisica, ma potrà anche controllare dispositivi come tablet e computer portatili.
Galaxy Ring 2: novità in arrivo? Le nuove funzionalità svelate da un brevetto
Al momento, i Galaxy Ring si limitano a misurare parametri vitali come battito cardiaco e qualità del sonno, con l’obiettivo di aiutare l’utente a mantenere uno stile di vita sano. Ma Samsung ha in mente qualcosa di più ambizioso, a giudicare dal brevetto recentemente depositato.
Come si può vedere dalle immagini presenti nella sezione Drawings, il brevetto suggerisce che, in futuro, il Galaxy Ring potrà essere utilizzato per controllare e trasferire file tra dispositivi elettronici. Una funzionalità che potrebbe cambiare il modo di interagire con i dispositivi, rendendo il controllo più naturale e intuitivo.
Inoltre, il brevetto di Samsung descrive il Galaxy Ring come uno strumento in grado di creare una “continuità naturale” tra due dispositivi elettronici connessi. In pratica, il Ring potrebbe permettere di spostare elementi da un display all’altro, senza dover toccare fisicamente il dispositivo di destinazione. Questo tipo di interazione, che ricorda un po’ la funzionalità di continuità tra dispositivi Apple, potrebbe portare a un ecosistema ancora più integrato, dove il controllo tra vari dispositivi avviene con facilità.
Il sito specializzato 91Mobile sottolinea che con queste innovazioni l’ipotetico Galaxy Ring del futuro diventerebbe una specie di S Pen potenziata. Ma con un vantaggio in più. Se oggi il pennino dei Galaxy “Ultra” consente di controllare le riproduzioni, di scorrere tra le diapositive di una presentazione e di fare uno zoom, il futuro Galaxy Ring 2 permetterebbe anche di spostare elementi tra dispositivi diversi.
Cosa sappiamo finora del prossimo anello smart di Samsung
Sebbene il Galaxy Ring possa sembrare un semplice accessorio, la tecnologia descritta nel brevetto potrebbe portare a un’evoluzione significativa dell’anello. Il dispositivo potrebbe funzionare in sinergia con altri dispositivi Samsung, come i laptop o i tablet, creando una rete che consente un controllo più completo e una maggiore fluidità nel passaggio da un dispositivo all’altro. Al momento, la funzionalità di trasferimento file tra dispositivi è una possibilità ancora da verificare, ma l’idea di un anello che funge da controller per l’intero ecosistema tecnologico di Samsung è senza dubbio affascinante.
Inoltre tutte queste novità non fanno altro che aggiungere nuovi dettagli a quanto già trapelato riguardo al Galaxy Ring 2. Un anello che, secondo gli ultimi rumors, dovrebbe essere equipaggiato con sensori avanzati e funzioni di intelligenza artificiale potenziate, per offrire un monitoraggio della salute ancora più preciso e completo. Non è inoltre da escludere l’integrazione di nuovi sensori, tra cui un sensore ECG, un sensore di temperatura, un accelerometro e un sensore di impronte digitali.
Per quanto riguarda l’autonomia, il prossimo Galaxy Ring dovrebbe garantire fino a sette giorni di utilizzo continuo. Tuttavia, la durata effettiva varierà in base alla dimensione dell’anello, poiché ogni taglia influenzerà sia le dimensioni che la capacità della batteria. Sempre secondo le indiscrezioni, il Galaxy Ring 2 potrebbe abbandonare la forma circolare del modello attuale in favore di un design più squadrato.