In un momento cruciale per il futuro sostenibile dell’Europa, Rolls-Royce SMR e la società elettrica CEZ Group hanno annunciato una nuova collaborazione volta a portare nella Repubblica Ceca la tecnologia nucleare dei piccoli reattori modulari (SMR).
Rolls-Royce SMR e CEZ insieme per il mini-nucleare
Con l’acquisizione del 20% delle quote di Rolls-Royce SMR da parte di CEZ, questo accordo permetterà di introdurre in Repubblica Ceca la nuova tecnologia dei reattori Small Modular Reactor.
Per chi non li sapesse, si tratta di reattori nucleari in grado di generare fino a circa un terzo della quantità di energia di un reattore tradizionale. Una tecnologia che negli ultimi anni è stata al centro di diversi progetti sperimentali, e che solo di recente sta trovando un suo primo impiego “civile”, come nel caso di Google per i suoi data center.
Ogni unità SMR di Rolls-Royce ha una potenza stimata di 470 MWe, ed è in grado di alimentare fino a un milione di case e di operare per almeno 60 anni. Con una produzione stimata di 3 GW di elettricità, questa tecnologia permetterà di alimentare milioni di abitazioni, supportando così il Paese boemo nel raggiungimento dei propri obiettivi di decarbonizzazione e nella riduzione della dipendenza dalle fonti fossili.
Riferisce sempre il comunicato, CEZ e Rolls-Royce lavoreranno per finalizzare i termini contrattuali, con l’inizio dei primi lavori previsto entro il 2025. Inoltre, “CEZ supporterà la società nell’implementazione di progetti SMR in tutta Europa, sfruttando le competenze e il know-how tra i progetti“. Riferisce l’agenzia di stampa La Presse, il Gruppo CEZ “prevede di costruire il primo piccolo reattore modulare nell’attuale centrale nucleare di Temelin nella prima metà degli anni ’30“.
