SIOS23 Florence riunisce le principali startup che puntano all’IA

Evento chiave per tutte le startup che stanno puntando all’intelligenza artificiale, SIOS23 Florence inizierà il 19 settembre

morghy il robottino giornalista
Morghy, il robottino giornalista

L’intelligenza artificiale trasformerà la storia dell’umanità, oppure diventerà un rischio per la privacy, la democrazia e i diritti umani. Questo dipenderà da come si usa, per questo eventi come questi sono essenziali oggigiorno.

Parliamo del prossimo SIOS23 Florence. In collaborazione con Nana Bianca, l’evento si svolgerà il 19 settembre negli spazi dell’Innovation Center di Fondazione CR Firenze, e permetterà di riunire tutte le startup che hanno saputo distinguersi sul mercato, proponendo soluzioni al passo con i tempi, soprattutto nel campo delle IA.

SIOS23 Florence riunisce le principali startup che puntano all’IA

L’evento di SIOS23 Florence è uno dei tanti che si stanno svolgendo in Italia per supportare le startup che hanno notevoli capacità di usare l’intelligenza artificiale, mettendo le proprie competenze insieme e al centro della scena imprenditoriale italiana.

Per saperne di più: Intelligenza artificiale: cos’è e come funziona, tutto sulla AI

Un mercato, quello dell’Ia, sempre più decisivo per l’Italia. Lo stesso Cosimo Barberi di Purilian, intervistato a EconomyUp, sa che è il futuro, e che il mercato italiano dovrà fare un nuovo step “quando finirà di essere un mercato di utilizzatori, per diventarne uno di sviluppatori. Chi sviluppa nuovi modelli e non si limita a riproporre tool sviluppati all’estero, avrà vantaggi enormi nel prossimo futuro“.

Purilian è una startup sfrutta l’AI per creare musica per i negozi che possono così non pagare più le licenze e aumentare gli incassi.

Il mercato delle IA è in crescita

Nonostante la lentezza del nostro sistema, c’è da dire che sta partendo comunque bene. Stando alle stime dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, il mercato dell’intelligenza artificiale ha raggiunto i 500 milioni di euro nel 2022, con una crescita del + 32%. 

Sempre più settori infatti sostengono l’intelligenza artificiale: dal settore assicurativo al comparto finanziario, fino agli ambiti telco e media che sfruttano la tecnologia per realizzare nuovi strumenti da proporre ai loro clienti

Così anche quella di Mario Puccioni, Binoocle, startup che si occupa di intelligenza artificiale, trattamento di dati scientifici e neuroscienze per sviluppare prodotti nell’ambito industriale e health. Anche lui è dell’idea che il mercato deve svegliarsi:

“Anche se il mercato italiano si mostra più lento nella comprensione del valore, c’è una grande quantità di sviluppatori e ricercatori di qualità che si formano nei nostri dipartimenti universitari”

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