Torna alla sua terza edizione l’acceleratore della Rete nazionale Cdp Venture Capital: Faros. Con il lancio della nuova call for startup, anche quest’anno Cdp Venture Capital e i suoi partner puntano a promuovere un’economia del mare a sostegno dello sviluppo sostenibile in Italia.
Ricordiamo che Faros opera attraverso due hub principali, uno a Taranto e l’altro a La Spezia, in collaborazione con le rispettive autorità portuali e altri partner istituzionali e industriali. Il programma è supportato da main partner come Intesa Sanpaolo e Fincantieri, oltre a numerosi altri partner istituzionali e corporate.
Faros, l’acceleratore per le startup della Blue Economy
Primo acceleratore nel Paese dedicato a questo settore, è stato creato nel 2021 da Cdp Venture Capital sgr in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto. Il programma è gestito da a|cube, acceleratore di imprese a impatto sociale e ambientale, e da Wylab, incubatore certificato.
Anche per questa nuova edizione, le startup selezionate avranno accesso a un percorso di accelerazione che includerà:
- masterclass,
- attività di coaching individuale,
- mentoring con esperti del settore,
- networking con stakeholder nazionali e internazionali.
Le startup interessate potranno presentare le loro candidature entro il 16 giugno 2024, e il processo di selezione culminerà nel mese di luglio 2024 con il Selection Day.
Chi verrà selezionato potrà accedere al programma di accelerazione, che avrà una durata di 4 mesi (da novembre 2024 a febbraio 2025). Alla fine del percorso, ci sarà la parte finale: il Demo Day, previsto a marzo 2025.
L’edizione 2023: oltre 195 candidature e 8 startup selezionate
Ricordiamo che alla scorsa edizione, su 195 candidati, solo 8 startup sono state selezionate, completando così con successo il programma di 4 mesi tra i due hub di Taranto e La Spezia.
Durante questo periodo, sono stati sviluppati 6 progetti pilota necessari per valutare il potenziale delle startup all’interno delle attività produttive dei partner coinvolti.
E per la terza edizione, si avrà anche la possibilità di intraprendere attività di open innovation con i corporate partner. Inoltre, come startup selezionata, si potrà ricevere un investimento che parte da 75.000 euro con la possibilità di follow-on fino a 400.000 euro per i progetti più meritevoli.
Quali startup possono partecipare
Riporta il comunicato, il programma di accelerazione Faros si concentra su otto focus area dell’economia del mare:
- Ocean Data (sistemi e tecnologie per raccolta, monitoraggio e valutazione dei dati marini)
- Ocean Energy Systems (sviluppo di mix energetico basato su risorse oceaniche)
- Sea Health & Restoration (attività di prevenzione, protezione, ripristino e monitoraggio)
- Smart Ports & Green Shipping (processi digitali per le attività portuali e ridurre l’impatto ambientale)
- Sustainable Aquaculture (innovazioni nell’allevamento e nella lavorazione ittica)
- Innovative use of marine resources (applicazioni e processi industriali)
- Shipbuilding (innovazioni nella cantieristica)
- Coastal Tourism (sviluppo di servizi per un turismo costiero sostenibile)