Appuntamento dall’8 al 10 ottobre con Digital Innovation Days (DIDAYS), la tre giorni dedicata al mondo digital e, novità di quest’anno, al tema della Human Powerfulness. Anche in quest’edizione, presso il Talent Garden Calabiana di Milano, DIDAYS vuole creare un ecosistema ideale in cui favorire la collaborazione e lo scambio di idee, grazie al coinvolgimento di diversi speaker, attori istituzionali e player di settore.
DIDAYS 2024, hub sperimentale e comunità partecipativa
Partito ufficialmente il 6 marzo presso il Phyd Hub di Milano, con l’annuncio delle date dell’evento, anche per l’edizione 2024 DIDAYS punta a consolidarsi come hub sperimentale e comunità partecipativa grazie al coinvolgimento di imprese, startup, ONP, scuole e università, centri di ricerca, istituzioni, player di settore e territori.
Ma Digital Innovation Days non è solo questo. Stefano Saladino (Head of Content Strategy DIDAYS) ha spiegato che:
“L’obiettivo primario di DIDAYS è da sempre divulgare l’innovazione. Operando in veste di ‘osservatore del cambiamento’ DIDAYS oggi diventa un ecosistema in grado di capire, guardare, osservare il mercato, intercettare i movimenti d’innovazione connessi a cambiamenti positivi e di progresso, così da realizzare iniziative in cui raccontare, a una platea estesa, le opportunità legate ad innovazione e digitale. Questo avviene attraverso un lavoro costante di raccolta e sintesi dei contenuti realizzato dai curatori dei diversi verticali, professionisti di riferimento su tutto il territorio italiano e grazie ad un’anima organizzativa con alle spalle un’esperienza ventennale in grado di sviluppare piccoli e grandi eventi e relativi strumenti di comunicazione”.
Un ecosistema che è già operativo: nei Media, con lo sviluppo del podcast “Gli Innovatori” insieme a Podcastory (il format video “NET” in collaborazione con Touchpoint) e la pubblicazione di un House Organ in collaborazione con IUSVE; nei vari Eventi di accompagnamento a DIDAYS24, organizzati in collaborazione con partner come Fondazione Giacomo Brodolini ed Eco della Stampa; con partner locali, come la stessa Fondazione Giacomo Brodolini a Torino e IUSVE a Verona, e con le varie Partnership con iniziative di terze parti che condividono i valori di DIDAYS, come Italian Gaming Expo, Women in Action by LifeGate Way, e Alibaba.com.
Digital Innovation Days e Human Powerfulness
Tema principale di quest’edizione, come già anticipato, è la Human Powerfulness, ovvero il ruolo effettivo dell’uomo in questo mondo sempre più orientato verso l’automazione e la tecnologia (come quella dell’intelligenza artificiale): è fondamentale infatti riportare l’attenzione sull’importanza della consapevolezza e della partecipazione attiva dell’uomo nel processo di cambiamento e nell’innovazione.
Già durante l’incontro del 6 marzo tutti i partecipanti sono stati coinvolti nella costruzione di una visione che guardi alle opportunità che l’innovazione può generare, sia a livello individuale che comunitario. Tra gli interventi di rilievo, Rosario Sica (CEO di OpenKnowledge – BIP GROUP) ha discusso dei nuovi modi di vivere il lavoro, tutti accomunati da un fil rouge, “L’approccio sistematico per prosperare nel ‘Mai Normale’”, con il fine di:
“[…] ripensare al mondo del lavoro prendendosi cura delle mutate aspettative, dei bisogni di appartenenza e della necessità di conciliare un lavoro organizzato per obiettivi con una vita personale ricca di soddisfazioni”.
Invece Layla Pavone (Coordinatrice del Board Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale del Comune di Milano) ha voluto approfondire il tema dell’innovazione per il bene comune, parlando di cittadinanza digitale e di sinergie tra tutti gli attori del territorio:
“Abbiamo creato un board per l’innovazione che prevede la stretta collaborazione con gli attori del territorio che si occupano di questi temi in ogni settore. Il compito del Comune di Milano è quello di svolgere il ruolo di facilitatore distribuendo le risorse e coinvolgendo tutti i player nelle attività di gestione della città. Obiettivo: supportare le iniziative legate all’innovazione in modo trasversale e costruire un mosaico di eventi, associazioni e professionisti per formare una comunità consapevole su questi temi cruciali”.
Mentre nel suo intervento Vittorio Martinelli (AD di Olympus Italia) ha ragionato sull’esigenza delle organizzazioni di porre maggior attenzione al tema della sostenibilità, per aumentare la propria attrattività e il proprio impatto positivo sul mondo. Partendo da una domanda provocatoria, “Ma tu cosa fai per il mondo?”, Martinelli ha spiegato che:
“Una cultura aziendale interna aperta all’ascolto del singolo è fondamentale per fare la differenza bisogna coinvolgere le persone su alcuni temi cruciali come la sostenibilità ambientale e sociale”.
Digital Innovation Days 2024, il programma dell’evento
Dal titolo “Ispirational“, la prima giornata del DIDAYS sarà guidata da keynote speaker provenienti dal mondo imprenditoriale ed accademico, che condivideranno con i loro speech la loro prospettiva del presente, illustrando modelli di innovazione e idee rivoluzionarie per il futuro di ogni settore del mercato.
Durante la giornata del 9 ottobre (“Corportate Innovation“), alcuni top player di settore approfondiranno diversi temi e nuovi paradigmi utili a comprendere il panorama lavorativo in continua trasformazione, mentre nelle sale workshop prenderanno vita masterclass e attività interattive realizzate da alcuni esperti del settore.
Nell’ultima giornata, dal titolo “Digital Marketing“, si approfondiranno le opportunità offerte dal Digital Marketing: dal Content Marketing all’ADV, dal Social Media Marketing al Creator e Influencer marketing, fino alle Digital PR e all’email marketing. Con un occhio attento ed approfondito di come l’AI, generativa e non, sta rivoluzionando il settore.
Quindi, tra speech, workshop e momenti di networking, anche quest’anno DIDAYS andrà a creare momenti di scambio per fare in modo che ognuno trovi il proprio posto all’interno del sistema dell’innovazione e del digitale.
E questo anche grazie ad alcuni Speaker ufficiali di quest’edizione (ancora in fase di conferma): Filippo Passerini (F.G.P. Procter & Gamble), Vera Gheno (Sociolinguista), Nicola Neri (CEO Ipsos), Marianna Chillau (EO & Co-Founder Marlene Live), Federico Frattini (Dean POLIMI G. S. of Management) e Massimo Carnelos (C.U. Startup Minist. Affari Esteri).