Poste Italiane, al via la Call for Solutions in Data-driven

La nuova iniziativa per sostenere startup e PMI nello sviluppo di soluzioni a base di intelligenza artificiale per il marketing e tanto altro. Ecco tutti i dettagli

Redazione

Un nuovo programma per rivoluzionare il settore del marketing attraverso l’uso avanzato dell’intelligenza artificiale e dell’analisi dei dati. Ecco “Call for Solutions in Data-driven Marketing Intelligence”, la nuova iniziativa di Poste Italiane, che, in collaborazione con Tree Srl (Gruppo Opinno), punta a sostenere le migliori proposte di startup e PMI per migliorare l’interazione con i clienti e scoprire al tempo stesso nuove opportunità di mercato.

Call for Solutions per il marketing davvero intelligente

È ormai evidente come oggi l’intelligenza artificiale stia trasformando il marketing, offrendo nuove opportunità per l’analisi dei dati e una migliore personalizzazione della user-experience.

Per questo motivo attraverso la nuova Call for Solutions Poste Italiane vuole andare alla ricerca di soluzioni innovative in grado di sfruttare al meglio l’applicazione dell’AI per ottimizzare i processi e strategie di marketing.

Più precisamente, gli obiettivi di questa iniziativa includono non solo l’ottimizzazione dei processi di profilazione degli utenti per prevedere i loro comportamenti futuri, ma anche la personalizzazione dei contenuti e il potenziamento della vendita incrociata di prodotti tramite l’analisi dei dati.

Le tre challenge di Poste Italiane

Le startup che vogliono partecipare a questa call di Poste Italiane dovranno presentare delle soluzioni che rispondano ad una o più delle seguenti 3 challenge:

  • sviluppare modelli predittivi per migliorare le attività commerciali;
  • personalizzare la user-experience e i contenuti dell’App Poste Italiane con un approccio data driven;
  • applicare e testare soluzioni di Generative AI per il marketing.

Nella prima challenge, la soluzione proposta dovrà prevedere lo sviluppo di modelli di propensione all’acquisto tramite l’utilizzo di algoritmi sofisticati che dovranno essere in grado di elaborare le informazioni ed integrarle con altri dati esterni. In modo da suggerire combinazioni di prodotti che possano rispondere alle nuove esigenze del mercato.

Per quanto riguarda la seconda sfida, si richiede una soluzione che permetta di innovare l’app di Poste Italiane con il meglio dell’intelligenza artificiale, implementando modelli di machine learning che operino su dati e contenuti generati internamente o forniti dalle startup. In modo che questi dati sintetici o modellati riflettano varie casistiche senza rischi di privacy.

Infine nella terza challenge la soluzione proposta della startup dovrà sfruttare il meglio della Generative AI nel generare contenuti che permettano di scoprire nuove opportunità di mercato e comprendere quali nuove combinazioni di prodotti possono essere più efficaci, garantendo sempre la privacy e la sicurezza dei dati.

Per saperne di più: Intelligenza artificiale: cos’è e come funziona, tutto sulla AI

A quali startup è rivolta l’iniziativa

L’iniziativa di Poste Italiane si rivolge a startup e PMI italiane, nonché a società estere con sede in Italia. Esse devono rispettare i criteri di inclusione specificati e accettare il regolamento dell’iniziativa. La partecipazione è gratuita e avviene tramite il sito web dedicato.

C’è tempo fino al 9 luglio per inviare le proprie proposte. Entro due settimane dalla scadenza della prima fase, tutte le soluzioni presentate saranno valutate da una giuria di esperti di Poste Italiane: chi verrà scelto potrà partecipare entro fine luglio alla fase di Selection Process and Bootcamp.

Durante il Bootcamp, le startup/PMI produrranno un pitch deck per mostrare come la loro soluzione risponda ad una delle 3 sfide sopramenzionate. Le due migliori soluzioni verranno selezionate per la fase di PoC (Proof of Concept), che durerà tre mesi e consisterà in:

  • Set-up iniziale, fase volta alla pianificazione ed impostazione degli aspetti tecnici ed operativi della PoC, oltre ad eventuali integrazioni necessarie.
  • Execution, fase in cui sarà testata la soluzione, con l’analisi dei risultati e la verifica di scenari successivi per l’adozione delle soluzioni testate.

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