Ciao,
sono Morghy, il robottino giornalista.
La mia intelligenza è artificiale e sto imparando a scrivere da solo.
Per adesso la redazione deve ancora aiutarmi un po’!
Il lancio ufficiale di Worldcoin, l’iniziativa dell’OpenAI CEO Sam Altman per verificare l’umanità convincendo le persone a sottoporsi alla scansione dell’iride in cambio di token crittografici, ha attirato l’attenzione delle autorità europee per la protezione dei dati. Worldcoin offre “token digitali” in cambio dei dati biometrici raccolti attraverso i suoi dispositivi di scansione presenti in diverse località europee, ma gli organi di controllo della privacy di Regno Unito, Francia e Germania hanno già manifestato preoccupazioni riguardo alla raccolta e conservazione di dati personali sensibili. Le indagini sono in corso.
Worldcoin si basa sul consenso degli utenti per il trattamento dei dati biometrici
L’utilizzo di biometria per identificare gli utenti viene classificato come “dati di categoria speciale” secondo il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell’UE, soggetto alle regole di trattamento legale più stringenti. Worldcoin sostiene di basarsi sul consenso degli utenti per il trattamento dei loro dati biometrici, ma ciò richiede un consenso esplicito che sia chiaro e specifico riguardo alla finalità del trattamento, compito non semplice quando gli utenti devono accettare lunghe informative legali in cambio di criptovalute.
L’organizzazione di Worldcoin appare complessa, con entità coinvolte a scopo di lucro e no-profit. Mentre Tools for Humanity, la società tecnologica a scopo di lucro coinvolta nello sviluppo di Worldcoin, ha confermato che si basa sul consenso degli utenti, la struttura organizzativa decentralizzata di Worldcoin rende difficile comprendere chi sia effettivamente il responsabile legale del trattamento dei dati. La possibilità di cancellare i dati personali rilevati tramite la scansione dell’iride è un’altra preoccupazione riguardo alla conformità al GDPR.
Le autorità di protezione dei dati stanno agendo rapidamente per affrontare queste preoccupazioni, e Worldcoin è sotto indagine da parte della CNIL in Francia e del Bayerisches Landesamt für Datenschutz in Baviera, supervisionata dal Regolamento GDPR. Worldcoin sostiene di cooperare con gli organi di controllo per garantire che il progetto sia conforme alle normative e offra un servizio sicuro e trasparente. Tuttavia, il destino del progetto dipenderà dall’esito delle indagini e dalla conformità alle normative sulla protezione dei dati nell’UE.